Riabilitazione e Ginnastica in Acqua
La riabilitazione in acqua è sempre più frequentemente usata come strategia di trattamento precoce o come mantenimento di numerose patologie ortopediche e neurologiche. La riabilitazione in acqua è essenziale per ottenere i massimi benefici da un progetto riabilitativo perché permette di anticipare l’inizio della rieducazione che non sarebbe invece possibile in un ambiente condizionato dalle leggi della forza di gravità.
IN QUALI CASI É INDICATA LA TERAPIA IN ACQUA?
– Esiti di interventi chirurgici
– Ernia del disco e chirurgia del rachide
– Esiti di intervento di protesi (anca, ginocchio, spalla)
– Esiti di fratture, distorsioni, lussazioni articolari
– Riparazioni tendinee
– Esiti di ricostruzione di legamenti (spalla, ginocchio, caviglia, ecc…)
– Patologie acute e croniche della colonna vertebrale e articolari ( artrosi, discopatie, gonalgia, coxalgie)
– Osteoporosi avanzata
– Patologie neurologiche
– Patologie infiammatorie acute
– Trattamento obesità
E PER LO SPORTIVO?
Il lavoro in acqua può iniziare da subito, abbinato alla rieducazione in sala riabilitativa, consentendo di accorciare sensibilmente i tempi di ritorno all’attività sportiva. Consente di svolgere sia esercitazioni a carattere generale, sia esercitazioni sport-specifiche importanti per la ripresa del gesto tecnico.
VANTAGGI:
Un corpo immerso nell’acqua “è più leggero” quindi se nella vita di tutti i giorni non è ancora possibile camminare autonomamente, l’acqua invece lo permette;
– L’acqua riduce la pressione articolare;
– Facilitazioni motorie;
– Effetto antalgico;
– Effetto miorilassante;
– Effetto drenante