Cos’è l’acquaticità neonatale?
Fin dai primi mesi di vita, il contatto con l’acqua rappresenta una straordinaria esperienza di gioco e di libertà in cui il bambino sperimenta le sue abilità motorie che saranno poi la base per camminare e correre. È’ un’attività che permette al bambino di conoscersi e riconoscersi all’interno di un ambiente diverso.
L’acquamotricità ha lo scopo di favorire una relazione affettiva privilegiata tra bambino e genitore in ambiente riconosciuto come eccellente mediatore relazionale: l’acqua, che avvolge e protegge, favorisce l’evolversi di esperienze condivise grazie al naturale richiamarsi all’esperienza della gravidanza.
Gli obiettivi dell’acquaticità neonatale
I corsi neonatali sono un’esperienza bellissima sia per il genitore che per il bambino; nell’ambiente acquatico, infatti, il neonato ritrova sensazioni simili a quelle provate nello spazio del ventre materno, il cui ricordo nei primi mesi di vita è ancora molto vivo.
Si tratta, per lui, di una regressione tranquillizzante che nel contempo lo mette in grande intimità con il genitore che lo accompagna e rafforza il loro profondo legame in un processo di reciproco affidamento.
Ogni bambino avrà modo di raggiungere gli obiettivi con i propri tempi e le sue preferenze, allo stesso tempo riuscirà a sviluppare capacità muscolari e motorie più velocemente, molto dolcemente, con semplicità e divertendosi.
Quando si può cominciare?
I bambini possono entrare in acqua a partire da circa 3 mesi e devono essere accompagnati da un genitore. I due genitori possono alternarsi nelle lezioni, creando così stimoli diversi per il bambino.
E’ importante, ma non obbligatorio, iniziare l’acquaticità prima dei 6-8 mesi. Perchè? Oltre ai benefici della stimolazione psicomotoria l’inizio precoce permette di sviluppare attitudini in un momento dello sviluppo in cui il bambino è più sensibile agli stimoli sensoriali e non ha ancora la percezione degli spazi circostanti.
Metodologie
Il gioco è l’elemento fondamentale dell’acquaticità perché facilita la scoperta in maniera spontanea e naturale; per questo l’ambiente sarà fornito di pupazzetti, zattere galleggianti ed altri giochi che verranno utilizzati a discrezione dell’insegnante.
L’ambiente
Il Centro Medico Martini offre un ambiente acquatico ottimale. La vasca riabilitativa ha le dimensioni di 6×4 mt e presenta due differenti profondità: la parte più bassa ha una profondità di 1,30 mt mentre la parte più alta di 1,70 mt.
Le attività si svolgono in acqua calda alla temperatura di 32,5-33,5°C.
Informazioni
I corsi vengono tenuti su prenotazione da Jasmine Morelli, laureata in scienze motorie e in possesso del diploma di Acquamotricista Prenatale e Neonatale
per prenotare chiamare lo 0583491406 e premere il tasto 2 o inviare una email info@martinicentromedico.it.
Ogni incontro ha la durata di circa 45 minuti/un’ora, con cadenza settimanale.