Patologie del Ginocchio
Dott. Nicola Manta, medico chirurgo, Specialista in Ortopedia e Traumatologia-Chirurgia del Ginocchio dell’Istituto Ortopedico R. Galeazzi Milano
Martedì 15 gennaio sarà presente negli Studi Medici Martini, su appuntamento
INFORMATIVA AI PAZIENTI SULLE PRINCIPALI PATOLOGIE DEL GINOCCHIO
Patologie Traumatiche più frequenti (escludiamo le fratture)
Lesioni Meniscali: prevalentemente a carico del menisco interno (2 menischi interno ed esterno).
Accertamenti utili: RX e RMN.
Trattamento della lesione traumatica del menisco: intervento mininvasivo artroscopico per asportazione del frammento meniscale o cucitura della lesione (quando possibile).
In alcune situazioni, altamente selezionate, di meniscectomia subtotale ed in presenza di sintomatologia dolorosa è ipotizzabile un intervento di trapianto meniscale (il primo trapianto meniscale in Italia è stato da noi eseguito nel 2003). Intervento ambulatoriale, rapido recupero.
Lesioni Legamentose: prevalentemente a carico del legamento crociato anteriore (L.C.A.).
Accertamenti utili: RX e RMN (non TC o ECOgrafia). Trattamento conservativo in relazione all’età, al lavoro, allo sport (esigenze del paziente!).
Trattamento chirurgico: ricostruzione dell’L.C.A. con porzione di tendine prelevato dal paziente. Intervento in artroscopia con recupero immediato del movimento e del carico (inizialmente con stampelle) e riabilitazione per alcuni mesi.
Ricovero ospedaliero di 1 o 2 notti.
Patologie Degenerative
Osteoartrosi: è una patologia degenerativa della cartilagine articolare. Sono più colpite le articolazioni più sottoposte ad usura, tra le aggravanti due condizioni parafisiologiche: ginocchio varo e ginocchio valgo.
Condropatie: lesioni delle cartilagini (la cartilagine è il tessuto che riveste le superfici articolari) sono causate da alterazioni congenite prevalentemente a livello rotuleo (possibile origine anche traumatica).
Accertamenti utili: RX, RMN, TC (se sospetto di corpi mobili endoarticolari da distacchi osteocondrali che causano blocchi articolari).
Il trattamento è in relazione all’entità del danno: conservativo o chirurgico (diverse opzioni chirurgiche).
Artrosi: usura rilevante delle cartilagini. È legata ad esiti traumatici, ad esiti chirurgici (postumi di meniscectomie: in casi accuratamente selezionati è ipotizzabile un intervento di trapianto meniscale al fine di rallentare il processo di degenerazione artrosica), a lesioni legamentose (L.C.A.) non trattate, a deviazioni dell’asse della gamba (ginocchio varo, valgo) a fattori reumatici (artrite reumatoide, artrite psoriasica…) e a fattori non conosciuti.
Accertamenti utili: RX anche in carico, in qualche caso RMN (processi osteonecrosi), più raramente anche scintigrafia (dolori intensi localizzati con scarsa evidenza di patologie in atto da rx e rmn).
Trattamento: inizialmente conservativo (fisioterapia e terapia medica) poi eventualmente trattamento chirurgico per correzione dell’asse (osteotomia) o protesico.
Protesi di ginocchio: non asportazione dell’articolazione ma rivestimento delle superfici articolari. Possibile protesi parziale se artrosi di una porzione del ginocchio o protesi totale quando l’artrosi coinvolge tutta l’articolazione. Trattamento chirurgico tradizionale ma con chirurgia minivasiva che consente un recupero rapido.
Ricovero ospedaliero dai 7 ai 10 giorni (intervento + training riabilitativo), stampelle per 30 giorni circa.
Patologie Rotulee: sono legate a congenite alterazioni del posizionamento della rotula.
Accertamenti utili: RX, RMN eseguita anche con il muscolo quadricipite in contrazione e in qualche caso TC per studiare l’articolazione femoro-rotulea (calcolo del valore di TA/GT che dà indicazioni in millimetri di quanto la rotula è malallineata rispetto ad una posizione fisiologica naturale).
Trattamento: se iniziale sofferenza trattamento conservativo riabilitativo graduale e costante, se instabilità della rotula (quando si sposta dalla sua sede) trattamento chirurgico di riallineamento della rotula.
Ricovero ospedaliero variabile in relazione al trattamento eseguito (media da 1 a 4 giorni).
Per info e prenotazioni: tel. 0583491406 tasto 4 – mail: accettazionestudimedici@martinicentromedico.it